TRENDS
Capitolo primo
Ce l'ho fatta. Ci ho messo un pò, ma ogni promessa è debito e finalmente sono pronta per postare il primo capitolo della rubrica TRENDS che vi avevo anticipato qui.
Ci ho messo un pò perchè la ricerca è stata lunga, cosi' come la riflessione su cosa avesse piu' senso dire, e un pò anche perchè mi piace scrivere solo quando sono, o meglio, penso di sentirmi pronta e soddisfatta, quando cioè sento di aver raccolto informazioni sufficienti e soprattutto corrette e rappresentative e di aver seguito l'ispirazione in maniera coerente e sensata.
Ma veniamo al dunque.
Gooseflesh
(Helle Jorgersen) lo lavora all'uncinetto.
Vanessanecklace
Vanessanecklace2
Softwear5, Softwear3, Softwear7.
Mary Darwall
ne riproduce le forme infilando ad una una minuscole e coloratissime perline di conteria.
ne riproduce le forme infilando ad una una minuscole e coloratissime perline di conteria.
Midnight Moon
Tequilla Sunrise
Silver Glass Heart
Coral Necklace
Coral Necklace
Liana Pattihis
lo reinterpreta e lo evoca utilizzando dello smalto fuso.
Tequilla Sunrise
Silver Glass Heart
Coral Necklace
Coral Necklace
Gold Coral Earrings
Liana Pattihis
lo reinterpreta e lo evoca utilizzando dello smalto fuso.
Coral Red Beaded Necklace
Coral Red Brooch
Jacomijn van der Donk lo crea con ramoscelli di faggio e resina epossidica.
Necklace 2007
Necklace 2006
Coral Red Brooch
Jacomijn van der Donk lo crea con ramoscelli di faggio e resina epossidica.
Necklace 2007
Necklace 2006
In vetro e pelle, tradizionale e moderno allo stesso tempo quello di
Evert Nijland
(le sue creazioni sono una vera meraviglia!)
Evert Nijland
(le sue creazioni sono una vera meraviglia!)
Guirlandes, Necklace
Epingles andalouses
Brooch
Necklace
Artificiale in pasta polimerica, femminile e vezzoso. E' così quello di
La Fille du Consul.
La Fille du Consul.
Epingles andalouses
Lo avete capito, sto parlando del corallo, o meglio, della FORMA del corallo. Sì perchè non mi riferisco al corallo come materiale prezioso usato per la produzione di ornamenti, ma agli ornamenti non in corallo che ne riprendono però la forma, riproducendola artificialmente con altri materiali.
All'inizio la mia attenzione era stata catturata dalle crezioni all'uncinetto di Helle Jorgersen, perchè amo questo filato e le mille forme simpatiche ma anche articolate che si possono creare con esso. E avevo messo da parte il link. Poi, divagando e cercando così, normalmente come mio solito, mi sono imbattuta nell'opera di tanti altri artisti, di tutt'altro genere e ho notato che la forma del corallo ricorreva molto spesso, la medesima suggestione elaborata in maniera diversa.
La domanda è nata spontanea: PERCHE' ? Perchè la "coralloforma" è così usata, imitata, e così attraente per la creazione di gioielli?
Io credo che di motivi ce ne siano diversi, i quali si intrecciano tra loro.
C'è innanzitutto da dire che il corallo, vero o riprodotto che sia, è da sempre usato nella gioielleria,praticamente un classico a cui potersi ispirare sempre, un punto di riferimento
anche stimolante da sfidare, nel senso che è un classico talmente classico che può essere bello tanto da usare così com'è, quanto invece cercare di reinterpretarlo in maniera anticonvenzionale ma legata ad esso.
Poi c'è da dire che il corallo è tradizionalmente ricco di significati simbolici, legati un pò alla
mitologia e un pò alla superstizione (non mi dilungo oltre su questo punto sennò poi scrivo una tesi invece di un post :-) Se ne volete sapere di piu' http://www.arcobaleno.net/curiosita/PIETRE/corallo-mitologia.htm).
Quindi immagino che, per quanto le realizzazioni contemporanee siano slegate da queste implicazioni simboliche e mitologiche, si tratta sempre di un tessuto di significati preesistenti e quindi in qualche modo sempre appartenenti al corallo, anche quando chi crea non ne ha la conoscenza, la consapevolezza o semplicemente non vuole trasmetterli.
Il motivo però secondo me piu' vero di questa assidua presenza della "coralloforma" è che appunto, la forma del corallo, è semplicemente bella da vedere. Non è un caso che il motivo del corallo invade anche altri settori della decorazione, specialmente quello dell'arredamento.
> http://www.bizrate.com/artwork_posters/products__keyword--coral+home+decor.html
> http://www.newportnauticaldecor.com/coraldecor.html
> http://www.trendhunter.com/trends/coral-home-decor
Un altro fattore a mio avviso determinante di questa invasione è che il corallo ha una forma tendente all'astratto, permette perciò diverse interpretazioni e soluzioni formali ed estetiche, da quelle piu' classiche a quelle piu' azzardate e sperimentali. Da questo punto di vista è una forma facile da sfruttare e rielaborare. Non facile nel senso svilente del termine, intendiamoci. Di certo le collane di Mary Darwall non hanno nulla di facile e per fare il corallo all'uncinetto o in pasta polimerica non saprei davvero da dove cominciare! Diciamo quindi duttile. A mio avviso è una forma che si può imitare con verosimiglianza piu' di altre, scomporre e ricomporre, allungare, intrecciare, destrutturare e rievocare anche solo attraverso il colore. E' abbastanza comune e si manifesta simile anche in altri materiali, come rami, legnetti, fili elettrici...
All'inizio la mia attenzione era stata catturata dalle crezioni all'uncinetto di Helle Jorgersen, perchè amo questo filato e le mille forme simpatiche ma anche articolate che si possono creare con esso. E avevo messo da parte il link. Poi, divagando e cercando così, normalmente come mio solito, mi sono imbattuta nell'opera di tanti altri artisti, di tutt'altro genere e ho notato che la forma del corallo ricorreva molto spesso, la medesima suggestione elaborata in maniera diversa.
La domanda è nata spontanea: PERCHE' ? Perchè la "coralloforma" è così usata, imitata, e così attraente per la creazione di gioielli?
Io credo che di motivi ce ne siano diversi, i quali si intrecciano tra loro.
C'è innanzitutto da dire che il corallo, vero o riprodotto che sia, è da sempre usato nella gioielleria,praticamente un classico a cui potersi ispirare sempre, un punto di riferimento
anche stimolante da sfidare, nel senso che è un classico talmente classico che può essere bello tanto da usare così com'è, quanto invece cercare di reinterpretarlo in maniera anticonvenzionale ma legata ad esso.
Poi c'è da dire che il corallo è tradizionalmente ricco di significati simbolici, legati un pò alla
mitologia e un pò alla superstizione (non mi dilungo oltre su questo punto sennò poi scrivo una tesi invece di un post :-) Se ne volete sapere di piu' http://www.arcobaleno.net/curiosita/PIETRE/corallo-mitologia.htm).
Quindi immagino che, per quanto le realizzazioni contemporanee siano slegate da queste implicazioni simboliche e mitologiche, si tratta sempre di un tessuto di significati preesistenti e quindi in qualche modo sempre appartenenti al corallo, anche quando chi crea non ne ha la conoscenza, la consapevolezza o semplicemente non vuole trasmetterli.
Il motivo però secondo me piu' vero di questa assidua presenza della "coralloforma" è che appunto, la forma del corallo, è semplicemente bella da vedere. Non è un caso che il motivo del corallo invade anche altri settori della decorazione, specialmente quello dell'arredamento.
> http://www.bizrate.com/artwork_posters/products__keyword--coral+home+decor.html
> http://www.newportnauticaldecor.com/coraldecor.html
> http://www.trendhunter.com/trends/coral-home-decor
Un altro fattore a mio avviso determinante di questa invasione è che il corallo ha una forma tendente all'astratto, permette perciò diverse interpretazioni e soluzioni formali ed estetiche, da quelle piu' classiche a quelle piu' azzardate e sperimentali. Da questo punto di vista è una forma facile da sfruttare e rielaborare. Non facile nel senso svilente del termine, intendiamoci. Di certo le collane di Mary Darwall non hanno nulla di facile e per fare il corallo all'uncinetto o in pasta polimerica non saprei davvero da dove cominciare! Diciamo quindi duttile. A mio avviso è una forma che si può imitare con verosimiglianza piu' di altre, scomporre e ricomporre, allungare, intrecciare, destrutturare e rievocare anche solo attraverso il colore. E' abbastanza comune e si manifesta simile anche in altri materiali, come rami, legnetti, fili elettrici...
Non so se per suggestione da ricerca ossessiva che mi ha stampato l'immagine del corallo nelle pupille, ma io vedo questa forma rievocata anche quando forse, non vuole esserci. Per esempio, io non so Karin Seufert
se si è ispirata al corallo, molto probabilmente no, ma io questo corallo lo vedo un pò qui...
ed anche un pò qui...
Voi?
Tra l'altro scopro che Karin Seufert ha usato il corallo anche puro.
Il corallo e le sue forme sono ovunque!
Perline di Saggezza
1 commento:
Bellissimo post Sara! Molto interessante, e hai scelto degli oggetti stupendi da mostrare! E concordo anche sul corallo come trend nell'arredamento, ne ho visto su tessuti e tappezzerie, ma anche in oggetti decorativi. Grazie per gli spunti di riflessione veramente interessanti!
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